Il Forno Antico, azienda agrituristica circondata da
20 ettari di uliveto, frutteto e orto a coltivazione
integrata e biologica, dona ai suoi ospiti la tranquillità
di una porzione di paradiso terrestre dove lo sguardo ruota
all’orizzonte dal Monte Castelluccio al Pollino fino a
infrangersi sul promontorio di Capo Palinuro, e se ne prende
cura solleticando il palato con i piatti della cucina
cilentana, ma anche preservando la loro salute per
mantenerne il benessere con un adeguato regime alimentare
per chi soffre di particolari patologie.
All’offerta turistica tradizionale, il Forno Antico aggiunge
infatti quella del check up sanitario, proponendo un
programma dietetico e salutistico adatto alle condizioni
fisiche di ciascuno.
Il dott. Aniello Cusati, proprietario e figura carismatica
dell’azienda, elargisce ai suoi ospiti tutto ciò che la
cultura dell’ospitalità, il fascino del territorio, la
varietà dei prodotti del suo orto biologico, l’esperienza
della sua professione mettono a disposizione per ottimizzare
gli effetti del connubio vacanza-benessere psicofisico.
L’estate giunta alle porte fa del Forno Antico l’ideale
rifugio per chi è affetto da intolleranze alimentari,
celiachia, diabete, nefropatie e sindromi dismetaboliche o
sovrappeso; tutti ricevono consigli e informazioni sanitarie
e dietetiche e assistenza adeguata, anche chi è soggetto a
un regime alimentare di stretta osservanza, con pietanze
personalizzate.
Sciarpa rossa al collo e cappello da buttero in testa, il
dott. Cusati è instancabile nell’occuparsi dell’andamento
dell’azienda e nell’accudire i suoi ospiti ai quali rivolge
persino un corso di educazione sanitaria per esaminare il
proprio stile di vita e contrastare le affezioni metaboliche
derivanti da sovrappeso, vita sedentaria, stress.
La proposta gastronomica del Forno Antico è varia, vasta,
attenta a tutte le esigenze, appetibile, sana, genuina,
biologica.
Gli ortaggi ricchi di proprietà organolettiche sono raccolti
nell’orto a coltivazione integrata, che è un giardino delle
delizie, uno spettacolo per gli occhi che pregustano i
piaceri del palato; gli allevamenti dell’azienda forniscono
la carne e la salsiccia preparata in casa, le ricette
recuperano gli antichi sapori regionali.
Dall’orto alla tavola: marmellate, zuppe in brodo di
gallina, gnocchetti coi broccoletti, salsicce e soppressate,
melanzane peperoni e zucchine gratinate, pane abbrustolito
cosparso di olio novello, tutti sapori recuperati attraverso
un’accurata ricerca storica dell’antica cucina contadina su
cui aleggia il profumo del pane appena sfornato.
La fragranza e i sapori che aleggiano tra la veranda e la
piscina del Forno Antico rendono ragione dei motivi che
hanno indotto il medico statunitense Ancel Keys a teorizzare
il concetto di dieta mediterranea come regime alimentare
salutare a base di acidi grassi saturi e ricco di fattori
antiossidanti, i cui ingredienti sono pasta, ortaggi conditi
con olio d’oliva, formaggio, frutta e vino, proprio
ispirandosi alla cucina cilentana.
Chi vuole carpire i segreti dell’arte culinaria può
frequentare il corso che si articola in tre lezioni e tre
ingressi in cucina per seguire la realizzazione delle
ricette.
Il nostro anfitrione dott. Aniello accoglie e informa
esaltando le bellezze dei luoghi, descrivendo le incursioni
saracene e le torri di guardia disseminate sul territorio, o
magnificando i fasti di Velia e di Paestum durante le
escursioni, condendo i suoi racconti con l’arguzia delle
citazioni di Orazio.
Dall’azienda si dirama una rete di sentieri attraverso
boschi di ulivi, querce, castagni, macchia mediterranea,
corbezzoli, lamponi e mirtilli. Una breve passeggiata
conduce a San Mauro La Bruca, la città dei Cavalieri
giovanniti, oppure lungo il corso del Lambro per avvistare
gli aironi e raccogliere erbe selvatiche commestibili e
asparagi, e imbattersi in volpi, cinghiali, e nidi di
cicogne.
Il Forno Antico è aperto tutto l'anno.
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