Presentazione evento
Il progetto “Winter
Tour Abruzzo nelle Riserve” nato da un' idea di “Ambiente
e/è Vita“ Abruzzo Onlus, è giunto alla sua 2/a Edizione”.
Pur rimanendo inalterate le ragioni che hanno portato
all’organizzazione di un evento interamente dedicato alle
Riserve Naturali Regionali e che verranno ricordate nel
prosieguo, quest’anno si è cercato di ampliare lo spettro
delle argomenti trattate e di inquadrare le medesime in
un’ottica nazionale ed europea.
Come già specificato lo scorso anno il “Winter Tour Abruzzo” è stato concepito come strumento di marketing integrato,
finalizzato ad implementare in linea esponenziale
l’attenzione verso le Riserve Naturali Regionali che,
erroneamente considerate marginali, sono in grado al
contrario di organizzare un’offerta capace di attrarre
investimenti e sostenere lo sviluppo locale.
Le aree protette in parola coprono un territorio che unitariamente considerato è pari se non superiore
a quello di un Parco nazionale, capace di offrire servizi,
tutela e valorizzazione dell’ambiente della medesima portata
di un' area protetta “istituzionalmente” superiore.
In particolare la volontà di programmare un evento di
tale caratura trae fondamento anche dalla
consapevolezza che la competitività territoriale è
essenzialmente la capacità di un territorio di valorizzare
le proprie risorse e coordinare congiuntamente le proprie
attività. Ulteriore obiettivo è il perseguimento di un armonico e condiviso
sviluppo ambientale, sociale ed economico in un quadro di
analisi dinamica delle risorse ed in coerenza e perenne
verifica strutturale con le “ragioni” dei comprensori di
riferimento.
Se il primo anno, in considerazione di quanto esposto, è
servito a porre la questione delle aree protette
“minori” all’attenzione di esperti nazionali, della stampa
specializzata di settore ed alle Istituzioni ai diversi
livelli, quest’anno si è pensato di iniziare a discutere
sulla capacità delle Riserve di essere interpreti di
strumenti di pianificazione e programmazione di valenza
nazionale e europea, centri di elaborazione e studio di
buone pratiche ambientali ed efficienti attuatori di
progetti integrati su vasta scala.
Occorre ricordare che spesso sono proprio le
Riserve a stimolare la partecipazione ai programmi LIFE, a
promuovere strategie conservative ed innovative sui
territori di competenza e suggerire l’adozione di
metodologie operative in effrazione rispetto alle vecchie
logiche di consumo del suolo e delle matrici ambientali.
Ed inoltre sono spesso le Riserve a dare impulso,
sostenere, incoraggiare anche progetti innovativi e capaci
di far avanzare, su di un ipotetico asse cartesiano, il
punto di equilibrio fra tutela-valorizzazione, salvaguardia
e sviluppo.
Di tutto questo e di altro si discuterà e ci si confronterà nel corso
dell’evento che vedrà diverse sessioni di lavoro. Si
spazierà dall’analisi della valenza operativa dei
Contratti di Fiume all’approfondimento delle politiche
attive nel settore del turismo natura, con la declinazione
pratica del principio di sostenibilità fino alle nuove ipotesi di
gestione ambientale, agricolo e forestale nelle aree
protette con un occhio di riguardo ai nuovi modelli indicati
dalla Green Economy.
La manifestazione sarà accompagnata anche da
conferenze stampa di presentazione, di chiusura e di natura
specifica e più squisitamente tematica.
L’evento viene promosso da un'adeguata campagna promo-pubblicitaria a livello regionale e nazionale
attraverso il coinvolgimento di media specializzati e
generalisti.
Tutto ciò fa del “Winter Tour” un unicum nel panorama
nazionale e tappa di avvicinamento per i prossimi
appuntamenti di settore.
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