Ogni mostra ha una storia da raccontare. Quella inaugurata a
Cortona ne ha una tutta sua e singolare. Tutto iniziò nel
1720 con la pubblicazione di un manoscritto “De Etruria
Regali” acquistato dal visconte Thomas Coke, impegnato in
Italia nel Gran Tour, per 11 sterline e scritto oltre 100
anni prima dal suo connazionale Thomas Demspert. La
pubblicazione ebbe il notevole pregio di essere l’atto di
nascita dell’etruscologia e richiamare sul grande pubblico
fama, simpatia e un notevole interesse sulla borghesia
abbiente nel procurarsi reperti etruschi. La situazione fu
fruttata dagli scavatori Campanari di Vulci, padre e tre
figli, che organizzarono nel 1736 una mostra a Londra con
l’intento di piazzare il frutto dei loro scavi. Molte
testimonianze archeologiche furono vendute e quanto
invenduto, fu acquistato in blocco al British Museum.
Nacque così la collezione etrusca di questo museo. Oltre
quaranta preziosi reperti etruschi, il meglio della
collezione British, sono esposti in questa mostra a Cortona.
Il percorso si snoda nelle sale del Museo MAEC
dell’Accademia Etrusca di Cortona insieme alla collezione
permanente che, per l’occasione, acquisisce un notevole
interesse culturale, e si articola in due sezioni. La prima
è un omaggio al Gran Tour dove fa bella mostra di se il
manoscritto originale “De Etruria Regali” insieme ad un
notevole numero di souvenir acquistati dal visconte Coke in
Italia, che hanno lasciato, alcuni per la prima volta, la
Holkham Hall, prestigiosa residenza dei visconti Coke a
Norfolk, per concludersi con la ricostruzione della camera
da letto che testimonia il meglio dell’accoglienza offerta
dagli operatori turistici italiani nel 1700.
La seconda sezione è il vero clou della mostra. Sono esposti
reperti di gran pregio, prestiti di grandi istituzioni
museali, dall’Arringatore dell’Archeologico di Firenze al
Putto Graziani dei Vaticani, tutti in buona compagnia al
prestito British e alla collezione permanente del MAEC.
Notevole il catalogo, edito da Skira, pag.480 di cui 253 a
colori-costo €.46.
Donatello Urbani
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