Le
strade del turismo? Tante quante le stelle in cielo! Il
territorio umbro non fa eccezione ed alcune, quali quella
dei Vini del Cantico che ha in Assisi il capoluogo e punto
di riferimento, sono delle vere eccellenze. Ben 160
operatori turistici, il 40 per cento non agricoltori, e 27
cantine, di cui 2 sociali, aderiscono a questa strada con il
preciso intento di promuovere il territorio tenendo in
particolare attenzione le manifestazioni culturali,
artistiche, folkloristiche, sportive e enogastronomiche.
Dall’agriturismo San Crispino, nell’immediata campagna di
Assisi, si gode all’orizzonte il paesaggio urbano della
città. Sembra di trovarsi in uno scenario emozionante: lo
stesso che Giotto ha dipinto nella Basilica di S.Francesco e
avvertire di essere immersi nell’identica irreale atmosfera
dei dipinti che alla luce del tramonto assume i colori
pastellati del ciclo pittorico.
Un panorama sul territorio umbro che compete in fascino e
bellezza con quello che ci offre Bettona: cittadina dello
stesso comprensorio, che alle bellezze paesaggistiche
godibili da una piazzetta, aggiunge un ricco calendario di
eventi culturali e folcloristici che, specie nel periodo
estivo, offrono una stagione di grande attrattiva turistica.
Gli amanti delle prelibatezze con possono mancare la “Torta
al Testor” e, in agosto la “Sagra dell’Oca”.
Torgiano, cittadina che ospita gli uffici della strada dei
Vini del Cantico, deve il suo nome alla torre che la
tradizione vuole costruita su un ex tempio di Giano, il dio
bifronte romano,: Torre di Giano diviene così Torgiano. Le
vere attrattive sono il Museo dell’Olio e del Vino, voluti
dal produttore Lungarotti, titolare anche di un elegante
hotel “Le Vaselle” cinque stelle, inserito nell’accoglienza
proposta ai turisti dalla Strada dei Vini del Cantico.
Una meta obbligatoria è Spello. Ogni anno in occasione della
festa del Corpus Domini, la cittadina si veste di fiori.
“Città in Fiore” è la competizione che vede i diversi
quartieri contendersi la palma per il miglior arredo
floreale e miglior tappeto floreale sulla strada
attraversata in seguito dalla solenne processione. In città
poi non può mancare la visita al Palazzo Comunale e relativo
Museo, nonché alla Cappella Baglioni nella Chiesa di San
Francesco interamente affrescata dal Pinturicchio.
Donatello Urbani
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