È orgogliosa Lanciano di ospitare la borsa di ecoturismo
internazionale che elegge la città a luogo privilegiato di
studio e approfondimento per conoscere flussi e tendenze,
afferma l’assessore al turismo Pino Valente. Il sindaco e il
presidente della provincia sostengono che puntare sul lavoro
nel settore turistico è il presupposto per creare
prospettive di sviluppo.
Evento centrale della manifestazione il 24° Nature Tourist
Workshop che ha offerto a 60 tour operator italiani ed
esteri due importanti momenti professionali: B2B per gli
operatori e B2A con Regioni, DMC, PMC, Enti e Consorzi di
operatori. La seconda giornata è stata dedicata al 3° Ecotur
Wine Festival, B2B per il canale Ho.Re.Ca dedicato alla
ristorazione, con la presenza di 20 cantine che hanno
offerto le degustazioni.
Sotto le volte del Ponte di Diocleziano numerosi espositori
italiani hanno proposto l’offerta turistica ambientale,
storica, enogastronomica, culturale e artigianale delle
proprie località.
I dati dell’XI Rapporto Ecotur elaborato dall’Osservatorio
fra Istat, Enit e Università dell’Aquila rivelano che nel
2013 il turismo non è riuscito a confermare le performance
dell’anno precedente per il prolungarsi della crisi,
tuttavia il turismo natura presenta dati meno preoccupanti e
fa balenare buone prospettive future, soprattutto puntando
sui servizi (salvaguardia e tutela ambientale, formazione,
comunicazione, energia, trasporti, sanità, commercio)
suggerisce il prof. Paolini.
I flussi turistici nazionali sono fortemente diminuiti ma
sono aumentate le presenze straniere con indice di
internazionalizzazione al 40,2%, producendo un aumento di
fatturato del 4,1%. Il segmento più rappresentativo del
turismo natura sono i parchi e le riserve sempre più
apprezzati dagli stranieri, soprattutto Cinque Terre e
Dolomiti bellunesi, mentre gli italiani preferiscono Parco
Nazionale d’Abruzzo e Gran Paradiso. La motivazione
principale dei turisti domestici è il desiderio del contatto
con la natura, praticare sport, relax ed enogastronomia
mentre gli stranieri si orientano verso attività sportive e
passeggiate, tra cui biking, escursionismo e trekking. Il
target è la fascia 31-60 anni, con istruzione superiore e
media capacità di spesa. Soggiornano preferibilmente in
agriturismo, alberghi e b&b. Dall’analisi dei dati si desume
che, attualmente, senza le presenze straniere, il turismo
sarebbe in seria sofferenza.
Il focus sui paesi stranieri è stato dedicato alla
Giordania.
La presentazione dell’e-book “Manuale sulla corretta
gestione di un bed and breakfast” a cura di
Assoturismo-Confesercenti, ha fatto emergere la valenza
economica quale supporto al reddito familiare, potenziamento
dell’indotto, valorizzazione del territorio, sostegno
all’enogastronomia di un’offerta extralberghiera forte di
120.000 strutture ricettive che favorisce le esigenze di un
target sempre più ampio di utenti, rappresentando la
risposta alla crisi attuale poiché riesce a intercettare
flussi sempre crescenti.
Durante la due giorni, nei locali adiacenti, in anteprima la
mostra “I Kostabi” con le opere degli artisti americani Mark
e Paul Kostabi.
Tania Turnaturi
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