La conferenza stampa del
13 ottobre a Fiumicino con al tavolo dei relatori Luca
Cordero di Montezemolo, presidente di Alitalia, e di
James Hogan, vice
presidente di Alitalia e Presidente di Chief Executive
Officer di Etihad Airways, una bella speranza la dà
soprattutto nei numeri e nella volontà di risollevare a
livello internazionale la compagnia con nuove rotte ed
un confort competitivo con gli altri vettori.
Montezemolo ha
ripetuto più volte come il piano industriale della Compagnia
stia procedendo secondo le stime, “malgrado i tanti
imprevisti occorsi, uno su tutti, l’incendio dello scalo
romano”.
Dall’estate del
2016 nuove destinazioni saranno lanciate da Alitalia verso
le città di Santiago del Cile e Città del Messico,
confermando l’intenzione di tornare nuovamente protagonista
sulla scena mondiale con investimenti previsti sulla flotta:
già due airbus 330 sono entrati in linea nei voli di lungo
raggio. Ulteriori aerei entreranno nei prossimi anni
sviluppando la partnership con Etihad Airways ed i relativi
Equity Partners. Inoltre nuove VIP Lounge saranno inaugurate
da Alitalia, che avrà dodici mesi di tempo per ristrutturare
quelle esistenti negli aeroporti dove opera.
Ma dalle parole
dei due massimi esponenti si poteva comprendere che
Alitalia non è soltanto potenziazione dei voli
internazionali ma la ricerca di una collocazione attiva e
moderna sul mercato anche in altri settori sociali, quali
cultura e rappresentativita nazionale all'estero.
A Fiumicino
nascerà Casa Alitalia, un nuovo terminal dedicato ai voli
nazionali ed extra-Schengen della compagnia di bandiera.
Confermati anche gli investimenti sul personale. Più di
1800, tra assistenti di volo e addetti aeroportuali, hanno
già frequentato corsi di specializzazione ad Abu Dhabi
presso il Centro Addestramento di Etihad Airways.
Al rinnovo del
parco flotta, vanno ad aggiungersi anche i nuovi servizi che
saranno presentati sui voli di lungo e medio raggio.
L’introduzione
del wi-fi, unito ai rinnovati rivestimenti in pelle,
confermano l’attenzione strategica che Alitalia ha posto nei
confronti del cliente al fine di contrastare la forte
concorrenza esistente sul mercato aereo europeo di Ryanair e
Lufthansa.
Del successo del
piano ne rimangono fortemente convinti il Presidente ed i
manager di Alitalia che auspicano una maggior rapidità e
coordinamento tra le strutture nazionali deputate allo
sviluppo del turismo, la compagnia di bandiera e il governo.
Guerrino Mattei
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