Numerose iniziative sono nate intorno a quest’evento
apotropaico, tra riti religiosi e cultura popolare,
misticismo e identità culturale, dimensione arcaica ed
espressione artistica.
Sul web la Fòcara è stata giudicata manifestazione unica e
autentica ottenendo la vittoria della terza tappa del
Giro d’Italia in 52 Weekend, in competizione con tutti
gli eventi in programma in Italia nei fine settimana,
guadagnandosi un reportage video, fotografico e
giornalistico che verrà realizzato da un team di esperti del
portale “weekend a gogo” che lo promuove.
Molte le personalità artistiche affascinate da questo grande
rito del fuoco, che quest’anno assumerà le sembianze create
dal maestro Hidetoshi Nagasawa, con la collaborazione di
Anna Cirignola, nel manifesto d’autore che brucerà sulla
Fòcara, connubio di tradizione e contemporaneità.
Emir Kusturica, insieme a Nagasawa, sarà protagonista e voce
narrante del docufilm di Gianni De Blasi “A fuoco” prodotto
con il sostegno di Apulia Film Commission, che illustra le
origini storiche e gli aspetti sacro e profano del rito
salentino, con colonna sonora dal vivo. Nello spazio
FòcarArte curato da Toti Carpentieri vengono esposte le foto
scattate nel 2013 da Letizia Battaglia; Peppe Avallone
partecipa come Premio FòcaraFotografia 2014.
Numerose le personalità del mondo culturale invitate, tra
cui Alessandro Bergonzoni, il presidente della Fondazione
Fiumara d’Arte Antonio Presti, l’artista Marco Bagnoli, i
critici d’arte Adriana Polveroni e Giancarlo Politi, il
curatore del Museo Pecci Stefano Pezzato, l’architetto Mario
Bellini, la gallerista Lia Rumma.
All’odore acre del fumo, si aggiungono i profumi dei sapori
locali provenienti dal Salone della degustazione dove si
possono assaggiare i prodotti tipici della Valle della Cupa,
e dallo stand gastronomico allestito, in collaborazione con
Osteria Origano, da DonPasta dj economista appassionato di
gastronomia, che realizza performance che abbinano musica e
patrimonio culinario italiano nel Food Sound System
corner dove propone ricette tradizionali con prodotti
locali di stagione.
La preparazione del falò, composto da 80 mila fascine,
richiede molto impegno ed inizia l’8 dicembre. La mattina
del 16 gennaio il rito della bardatura si compie con una
lunga catena umana che pone sulla cima l’immagine di S.
Antonio, seguito nel pomeriggio dalla benedizione degli
animali e l’accensione, al calare delle tenebre, tra fuochi
pirotecnici, balli e suoni che quest’anno si “illuminano”
delle contaminazioni di svariate esperienze artistiche del
Mediterraneo, fino al 18 gennaio, con i ritmi del
FòcaraFestival curato da Loris Romano che vedrà protagonisti
Alpha Blondy, Tinariwen, Omar Souleyman, Muchachito Bombo
Infierno, Bandadriatica, Bombino, BoomDaBash, Dubioza
kolektiv Motel Connection.
La Fòcara, promossa da Regione Puglia, Provincia di Lecce e
Comune di Novoli in collaborazione con partner
pubblico-privati, è stata inserita tra i beni della cultura
immateriale della Regione Puglia e partecipa alla
catalogazione ministeriale per il riconoscimento dell’Unesco
quale Patrimonio Intangibile dell’Umanità, per la cui tutela
è sorta la Fondazione Fòcara di Novoli.
Tania Turnaturi
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