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diretta da Guerrino Mattei
turismo
GATTEO MARE - FORLÌ CESENA
Gatteo Mare Village
Un paradiso balneare in terra romagnola
10 giornalisti ospiti delle strutture del Village per divulgare l'accoglienza balneare
Accolti alla foce del Rubicone con balli,
spettacoli e tanta orchestra Casadei
10 - 13 settembre 2014
“Sempre mi torna al cuore il mio paese / cui regnarono Guidi
e Malatesta, / cui tenne pure il Passator cortese,/ re della
strada, re della foresta “.
Con questi versi il poeta Giovanni Pascoli evoca la sua
Romagna solatìa: la terra che lo vide a San Mauro
fanciullo, orfano e poeta, cantore di un “fanciullino” che
in ogni lirica rivela con languore fino ai suoi ultimi
giorni. Quella stessa Romagna che vide Giulio Cesare
prendere con le sue legioni una decisione ardita, quella di
attraversare il Rubicone pronunciando la storica locuzione latina
“alea iacta est” (il dado è tratto), dal significato: ora
non si torna indietro. Quella Romagna della famiglia
Casadei, cantori musicali di questa magnifica landa
abbracciata fra mare ed Appennino, nella quale spesso “lo
sguardo finisce / là dove finisce il sole”.
Durante l'ecotur, organizzato dal giornalista Alberto Mazzotti
per far conoscere alla stampa questo territorio, ci siamo
ritrovati immersi in quelle reminiscenze già accennate, che
per lo scrivente non sono soltanto frange di memoria ma
vita sognata e, in parte, da fanciullo vissuta.
Si parla di Gatteo Mare, perla adriatica dell’accoglienza e
della buona cucina che pur con un arenile poco
esteso (1400 m lineari) è la riviera più richiesta
dell’Adriatico.
Da fanciullo ho visto costruire nell’ambito
della parentela la pensione Roma in via Firenze 12, nella
quale per lunghi anni ho soggiornato d’estate in soffitta,
perché tirata su a poco a poco dagli zii Gino e
Bruno Cesaretti, sorretti dalle rispettive mogli Bina e Liliana,
quest’ultima, bellissima, ha lasciato questo mondo a
soli 36 anni.
Vive ancora nel ricordo dei padroni attuali in un roseto che
percorre con le sue ramificazioni scheletrite dagli anni, ma
ancora vigorose e fiorenti, quasi tutto il percorso di
cinta, attaccato alla rete come una sentinella che sorveglia
l'avvicendarsi dei clienti.
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Tre giorni intensi che hanno lasciato traccia nel cuore di
tutta la carovana della carta stampata, giunta per far
conoscere mediaticamente ciò che il paesino rivierasco ha
saputo inventarsi con la formula “Gatteo Mare Village”. Il
centro abitato diventa animatore di se stesso, offrendo ai
villeggianti la possibilità di fruire di tutti i servizi e
le varie animazioni che, al pari di un vero e proprio
villaggio, offre. Basta avere un braccialetto verde al polso
per essere persona accreditata e godere totalmente di
ogni svago e divertimento.
Tutto si svolge nel “recinto” con animazioni, balli
all’aperto e orchestre che richiamano e suonano il vasto
repertorio dei Casadei, attirando turismo con l'offerta di
eccellenze gastronomiche e servizi alberghieri, impeccabili
nell’accoglienza.
I luoghi visitati li
riportiamo come in un diario frettoloso ma preciso, da
mantenere per rinverdire ricordi o per consigliare gli amici
che amano sole e relax di marca tutta romagnola.
Ci siamo
trovati il primo pomeriggio del 10 settembre 2014 al Bagno
Massimo, n.3.
La
mattina successiva, abbiamo incontrato il sindaco e gli
altri ospiti sulla terrazza del bagno Sirena n.4 e, durante
l’aperitivo, è sbucato fuori
Giovanni Gasperini detto Giovanni de Muntaner, il brigante Passator
cortese.
Vestito di tutto punto, imbracciava una “spagnola” (fucilaccio
d’epoca con la canna che termina ad imbuto rovesciato) che
lo rendeva verosimile, autentico testimone dei tempi
passati. La serata si è conclusa al ristorante da “Pida e Pidu”.
Il giorno
successivo dopo il pranzo al ristorante “Il
mare in pentola” all'interno del bagno Alvaro n. 19, e
un giro tra le strutture del Village, abbiamo
cenato al ristorante Due Ponti, nel Comune di
Cesenatico.
Siamo
stai ospiti degli hotel Imperiale e
Antonella.
D'obbligo
la visita alle Edizioni Musicali Casadei
Sonora di Savignano sul Rubicone, nei cui ambienti c'è anche il
Museo dedicato a Secondo Casadei.
Le
persone incontrate: Gianluca Vincenzi, sindaco, e Roberto
Pari, vicesindaco di Gatteo, Fabio Paglierani, presidente e
Massimo Bondi, vicepresidente del Gatteo Mare Village,
Massimo Vincenzi, direttore del Gatteo Mare Village, Luciano
Cappelli, capo animatore del Gatteo Mare Village, Moreno Il
Biondo Conficconi, direttore artistico degli eventi del
Gatteo Mare Village e direttore dell’Orchestra Grande
Evento, Riccarda Casadei, figlia di Secondo Casadei,
titolare della Casadei Sonora.
Link
utili per informazioni e foto:
www.gatteomarevillage.it
www.orchestragrandeevento.it
www.casadeisonora.it
Il
Village è attivo da cinque anni e vi partecipano oltre il
60% delle strutture alberghiere. A Gatteo hanno
messo a punto un modo fruttuoso di fare sistema, consorziando
risorse ed idee a beneficio della collettività.
Presso gli hotel che ci hanno ospitato, sia gli albergatori
che il personale addetto ci hanno fatto sentire a casa
propria, con
l’idea che il prossimo anno si possa ballare da “borghesi”
nelle piazze di Gatteo Mare e pregare anche a notte
inoltrata nella chiesa lasciata sempre aperta da un parroco
giovane, che ha capito che a tutte le ore si può cercare Dio
e servirlo in letizia.
Guerrino Mattei
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